L’Osservatorio Comunicazione Partecipazione Culture Giovanili del Dipartimento di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione dell’Università degli Studi di Salerno ha organizzato nel campus di Fisciano il “Primo Salone dei Giovani e delle Politiche Giovanili | Campania Giovani”, promosso dalla Direzione Generale Istruzione, Formazione, Lavoro e Politiche Giovanili della Regione Campania e dall’UOD Politiche Giovanili.
Nel vasto programma di questo vero e proprio contenitore politematico in cui soggetti pubblici e privati operanti nel settore si confrontano su linee, programmi, attività e progetti, al fine di promuovere una progettualità territoriale di rete per i giovani e lo sviluppo di un network delle politiche giovanili, INWARD è stato invitato per un intervento sulla valorizzazione della creatività urbana, presentando il proprio modello e favorendo anche una performance street artistica.
Si è trattato degli stessi giovani artisti che avevano partecipato ad “Urban HeART Beats”, Davide Deiv Esposito, Nunzio Esposito e Domenico Bore Iannucc, i quali, questa volta, hanno partecipato non nelle vesti dei ragazzi beneficiari di CUNTO, ma piuttosto come veri e propri graffiti writer.
Durante questa esperienza, INWARD è stato contattato da una referente di UNAR Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali del Dipartimento delle Pari Opportunità – Presidenza del Consiglio dei Ministri, incontro che avrebbe poi generato la triade di opere contro il razzismo in Italia, la cui prima diede in seguito avvio al programma noto come Parco dei Murales.