Coordinato da Stadtjugendring Stuttgart e.V. (Germania), il progetto Urban HeArtbeats è nato per favorire l’integrazione e l’inclusione sociale di giovani migranti e rifugiati tramite i linguaggi della creatività urbana.
Come partner italiano del progetto europeo insieme a Alternative Form Culture – Urbanact (Grecia), Drugstore (Francia), Stichting Urban Stylistix – Urban Art NOW (Olanda), INWARD si è avvalso della collaborazione di N:EA – Napoli Europa Africa, associazione che opera a Napoli Est con migranti irregolari. Al progetto hanno partecipato: Davide Deiv Esposito, Nunzio Esposito e Domenico Bore Iannucci, tutti beneficiari dal progetto CUNTO, seguiti dalla tutor ed esperta Eleonora Bruno.
L’iniziativa è stata suddivisa in due unità di formazione in Stoccarda ed Amsterdam, coinvolgendo sedici partecipanti già amanti alle discipline urbane (parkour, graffiti, break dance) e del settore dell’istruzione sociale. Durante la prima formazione i beneficiari hanno condiviso informazioni sulla situazione dei giovani migranti nei differenti paesi partecipanti al progetto. Queste esperienze conoscitive hanno fornito loro la base per la valutazione e lo sviluppo di un piano di best practice incentrato sulle discipline urbane per l’inclusione sociale dei giovani migranti e rifugiati.
Nel caso italiano, le esperienze sono state testate in progetti locali che i tre ragazzi selezionati hanno realizzato in un campo rom nel quartiere di Barra, a Napoli Est. Sulla base dei risultati dei progetti locali e delle riflessioni sulla diversa situazione di accoglienza è stata creata una brochure digitale con suggerimenti sui metodi più idonei da applicare relativi all’argomento del progetto.