Nell’ambito del primo progetto di creatività urbana per il sociale realizzato a Napoli Est CUNTO – Creatività Urbana Napoli Territorio Orientale, il team di INWARD ha mosso i primi passi verso la progettazione partecipata per la realizzazione di alcuni interventi firmati da tre ACU – Associazioni per la Creatività Urbana con sede a Napoli.
Come primo step sono stati individuati i beneficiari destinatari di questo processo di progettazione da operatori culturali e sociali in tre bacini differenti: scolastico, associativo e parrocchiale; i selezionati sono stati poi suddivisi in nove gruppi operativi. I gruppi, a loro volta, hanno ragionato su un macro-concetto per estrapolare alcune parole chiave che sarebbero state riprodotte su delle grandi murate selezionate in collaborazione con i partecipanti del Dipartimento del Corso di Urbanistica dell’Università Federico II di Napoli.
Dal gruppo di lavoro del corso di di fotografia organizzato dall’IPIA Sannino Petriccione di Ponticelli è stata selezionata la parola “Libertà”. L’intervento di creatività urbana eseguito dai creativi dell’ACU Bereshit riprende alcune diapositive dove il senso di libertà nel vivere il proprio quartiere passa non solo per la Cura e la Bellezza, altre parole chiave individuate durante il progetto, ma anche per l’Arte e manifestazioni ad essa affini. Le stesse diapositive diverranno gli occhi con cui Rosario Cunto, protagonista del programma di creatività urbana per il sociale, nella seconda fase del percorso, guarderà il mondo.
In ognuna delle murate realizzate compare la scritta “CUNTO” perché, oltre ad essere il nome del progetto, si suggerisce proprio l’idea che tutti gli interventi sono realizzati, presumibilmente, da un’unica persona ovvero l’alter ego collettivo Rosario Cunto.