A distanza di undici anni da “Quarantotto Segnalibri“, abbiamo nuovamente radunato i più talentuosi street artisti italiani per una nuova raccolta di cinquanta opere inedite.
La mostra collettiva “Cinquanta Segnalibri“, prodotta da INWARD, con il supporto di Ceres spa, inquadra lo stato attuale dell’arte urbana contemporanea italiana, fornendo un panorama multiforme fatto di disegno, pittura e design, differenti background e svariate tecniche artistiche.
Gli artisti che hanno rielaborato la propria estetica e confrontato il proprio stile con l’arte contemporanea attraverso la realizzazione di due opere a testa dal particolarissimo formato 10x40cm sono: Alberonero (Reticolo 1 e Reticolo 2), Bifido (Annoiarsi è masticare tempo), Camilla Falsini (Aria/acqua), Corn79 (Communication 02 e Moving composition 02), Daniele Nitti Hope (Il coccodrillo della fossa e L’uovo magico), Flycat (FVTURI$MO CAELESTE), Geometric Bang (A tiger in bloom e Magician), Giorgio Bartocci (Architettura liquida 1 e Architettura liquida 2), Giulio Vesprini (SL 3 e SL 4), G-loois (Instabile), Gola Hundun (01 e 02), Gue (Ritagli), Ironmould (Cablesmarker_pttrn bm001 e Cablesmarker pttrn bm002), Kerotoo (Terra inanis et vacua seu potentia divina alias Sono il numero zero. Parte#1:fuoco e Parte#2:acqua), La Fille Bertha (Half a breath 1/2 e Half a breath 2/2), Loste (Silvia), Luigi Loquarto Gig (Accumuli), Matteo Brogi (Seasons of life 1 e Seasons of life 2), Mattia Campo Dall’Orto (Blade Domino), Mr. Fijodor (Balena e Omino in lungo), Orticanoodles (Portrait of Andy Warhol), Rmogrl8120 (N.4 e N.8), Rosk (Memories), Xel (Big city slice e Il Borgo sospeso), Zeus40 (Il codice).
Per l’occasione è stato prodotto un catalogo in edizione limitata (500 copie) e riproduzioni delle opere in formato segnalibro (500 copie). Questi ultimi, sono stati appositamente alloggiati in una confezione contenente tutte le opere e la vendita (disponibile cliccando qui) supporta la cooperativa sociale “Arginalia”, nata per favorire opportunità di lavoro per i giovani di Napoli Est.
“Cinquanta Segnalibri” è stata allestita per la prima volta negli spazi del suggestivo Mausoleo della Bela Rosin di Torino nell’ambito del Torino Design of the City, in collaborazione con il Servizio Biblioteche della Città di Torino e con la partecipazione degli artisti Mr.Fijodor, Corn79 e XEL.
La seconda tappa della mostra è stata organizzata a Milano in partnership con la Galleria Stradedarts e ha visto la partecipazione di alcuni artisti come Flycat, Ironmould, Giorgio Bartocci e Mattia Campo dall’Orto.
La terza tappa della mostra è stata organizzata nell’ambito della quinta edizione dello Smart Cityness Festival, promosso da Urban Center Cagliari, in alcuni ambienti del Centro Culturale EXMA di Cagliari.
La quarta tappa ha toccato il Comune di Trieste in collaborazione con PAG Progetto Area Giovani, nell’ambito di FITTKEgiovani. La mostra, interrotta anticipatamente a causa dell’emergenza da Covid-19, è stata poi nuovamente allestita dal 7 al 15 luglio 2021 presso la sala Arturo Fikkte. La quinta tappa è stata allestita negli spazi della Fondazione Valenzi a Castel Nuovo dal 16 novembre al 6 dicembre 2022 in una nuova veste; l’esposizione infatti è stata presentata al pubblico con il titolo “48×50 Segnalibri” mettendo a confronto 48 produzioni realizzate da writer con 50 opere firmate da esponenti della street art e del nuovo muralismo.