La sesta delle dieci previste dalla collaborazione di INWARD con EAV- Ente Autonomo Volturno, è stata realizzata da Geometric Bang alla stazione circumvesuviana di Napoli Gianturco, su richiesta di Engineering, e ha per titolo “In futuro”. Si tratta di un’opera straordinaria rispetto a quelle già previste dalla collaborazione di INWARD con la storica azienda campana di trasporti pubblici EAV.
I due prospetti dipinti scompaginano una visione d’insieme limpida, serena e familiare: si tratta della città di Napoli, disegnata come in un pop-up, con una simpatica sovrapposizione di elementi naturali e culturali, animati e inanimati. Infatti, vi convivono il mare ed il Vesuvio, il Duomo e il Maschio Angioino, ma anche curiose scale-mobili urbane, micro-eolico condominiale, automobili a lievitazione magnetica, piccoli plani a propulsione, un treno soprelevato che inizia a trascorrere da sinistra a destra, mentre un palazzo si apre al mondo da un’ampia vetrata in foggia di smartphone.
Il concept è chiaramente quello di comunicare una città che non dimentica le bellezze naturali di sempre e culturali del passato, ma che, tuttavia, desidera anche evolversi e progredire con una sana tecnologia il cui compito, sempre assistita dall’uomo, sia ancora e solo quello di migliorarne la vita. La città è chiaramente Napoli, il tempo oscilla tra presente e futuro, il titolo fa intendere proprio un’immersione negli scenari a venire e quelle persone felici, serene e appagate affacciate, a passeggio o in viaggio si spera siano la campionatura della nostra migliore (prossima) società civile.
“In futuro” non rappresenta soltanto una delle tante azioni di ripristino delle stazioni di EAV ma, in questo caso, si pone anche come plus dell’attenta opera di riqualificazione a favore dei dipendenti della vicina sede aziendale di Engineering. L’opera è stata inaugurata, insieme ad un nuovo sistema di sorveglianza, alla presenza di Umberto De Gregorio, presidente EAV, diversi funzionari di Engineering e Luca Borriello, direttore ricerca INWARD.
Successivamente si è scelto di applicare, previa pulitura di alcune parti dell’intervento, un particolare trattamento protettivo per garantirne al meglio la conservazione. L’operazione è stata eseguita da Tekna Restauri S.r.l.