Nell’ambito di Creative – Festival Metropolitano delle Culture Giovanili, INWARD coordina un laboratorio dedicato alla creatività urbana per la formazione di futuri operatori culturali del settore.
Il percorso si inserisce nelle attività dei Creative Labs ed è nato con l’obiettivo di offrire ai giovani della Città Metropolitana di Napoli, e in particolare ai NEET, un’opportunità concreta di apprendimento e crescita professionale. Il team di INWARD ha dunque guidato i partecipanti nell’acquisizione delle competenze necessarie su come curare, gestire e promuovere progetti di creatività urbana nello spazio pubblico.
Le lezioni frontali, tenutesi presso le aule delle Officine San Carlo, sono state suddivise in cinque moduli e hanno coinvolto noti esperti di creatività urbana in Italia: Luca Borriello, direttore INWARD, per la Storia dei fenomeni visuali del graffiti writing, della street art e del nuovo muralismo; Alice Cosmai, Ufficio Arte pubblica del Comune di Milano, per il modulo dedicato alle Relazioni con Istituzioni e comunità; Simona Gavioli, presidente Caravan Set Up, per la Curatela; Mirko Pierri, presidente di a.dna Collective, per la Logistica; Giulia Riva, editor e content creator, per il modulo dedicato alla Comunicazione. Le lezioni sono state intervallate da visite outdoor presso cinque sistemi di creatività urbana della città di Napoli.
Al laboratorio ha preso parte anche Flycat con una masterclass dedicata alla storia del graffiti writing in Italia, dalle origini in strada fino al riconoscimento internazionale nelle gallerie. L’ultimo incontro ha invece visto i partecipanti impegnarsi in un pitch di restituzione su quanto appreso durante le settimane di formazione.
Come output finale e manifesto del programma è stata realizzata un’opera murale dall’artista napoletano Zeus40 dal titolo “Creative”: tre figure centrali con diverse caratteristiche indicano che tutti e tutte possono valorizzare il proprio talento partendo da tre elementi principali: la mente, il cuore e il corpo. La scritta sullo sfondo rimanda al nome del progetto e i colori alla sua identità. Si tratta dell’ottavo intervento coordinato da INWARD nel sistema territoriale di creatività urbana ISAAC – International Street Art Academy Campus presso il complesso di Monte Sant’Angelo dell’Università degli Studi di Napoli Federico II.
Il progetto è promosso dalla Città Metropolitana di Napoli, in intesa con la Fondazione Teatro San Carlo, con l’Osservatorio Giovani del Dipartimento di Scienze Sociali dell’Università degli Studi di Napoli Federico II e le Officine San Carlo.
L’opera pittorica murale “Musae Scientia”, ideata e realizzata dall’artista Kiki Skipi, è la settimana del circuito ISAAC – International Street Art Academy Campus, primo distretto di creatività urbana universitario negli ambienti di Monte Sant’Angelo promosso da INWARD.
Il murale, ispirato alle discipline dei corsi di laurea attivi presso il polo scientifico dell’Ateneo, è stato realizzato nell’ambito del progetto di creatività urbana “Apud Neapolim. Le scienze di Federico II” vincitore del bando indetto da SIAE e dal Ministero della Cultura “Per Chi Crea – Edizione 2023 – Opere Nuove”.
Caratterizzato da un rimando all’antico e dalla presenza di eleganti muse, l’esteso dipinto, fruibile nella zona degli spazi comuni del plesso, narra di geologia, ingegneria, chimica, matematica, economia e biologia. Nella prima fase di realizzazione, infatti, studentesse e studenti, rappresentanti dei corsi di laurea, hanno condiviso la bozza con l’artista, suggerendole elementi simbolici tipici delle discipline che studiano.
Così, da sinistra verso destra, si ritrovano una musa con una bussola entro cui sono ben evidenti i punti cardinali, in riferimento al Dipartimento di Geologia; la seconda è caratterizzata da una fiammella ardente sul capo, rimando all’ingegno e quindi agli studi del Dipartimento di Ingegneria; la terza musa, per il Dipartimento di Chimica, si distingue per un sinuoso serpente avvinghiato sul corpo, velato riferimento alla leggendaria narrazione del composto isolato per la prima volta da Faraday e conosciuto come Benzene; segue una musa accovacciata intenta a giocare con l’abaco, primo strumento usato per i calcoli sin dal XXI secolo a.C., che celebra gli studi del Dipartimento di Matematica; una musa assorta con una mela a mezz’aria rimanda alle famose teorie di Newton sulla gravità per il Dipartimento di Fisica; la sesta figura muliebre che regge in una mano delle pergamene e nell’altra una bilancia con delle monete rappresenta, invece, i Dipartimenti di Economia, Management e Istituzioni e Scienze Statistiche; infine, l’ultima chiude il fregio interagendo con una giraffa, animale scelto per un rimando alle teorie evolutive, in particolare quelle di Lamarck e Darwin, per il Dipartimento di Biologia.
All’inagurazione, oltre agli studenti e alle studentesse, ha partecipato anche la prof.ssa Gioconda Moscariello, Presidente della Scuola Politecnica e delle Scienze di Base.
L’iniziativa di Arteteca/INWARD Osservatorio Nazionale sulla Creatività Urbana, in partnership con l’Università degli Studi di Napoli Federico II, si iscrive nelle celebrazioni degli 800 anni dell’Ateneo ed è realizzata con il sostegno del MiC e di SIAE nell’ambito del programma “Per Chi Crea”.
L’artista Viola Gesmundo ha realizzato una grande opera murale su un’ampia superficie esterna all’ingresso del Dipartimento di Farmacia dell’Università di Napoli Federico II che si iscrive nelle celebrazioni degli 800 anni dell’Ateneo.
L’opera, intitolata “Armonia Vitale”, è una rivisitazione della Creazione michelangiolesca, dove le due illustrazioni centrali divengono personificazione del mare e della terra. La figura a sinistra, caratterizzata da una folta chioma entro cui si sviluppano alghe, è difatti costellata di elementi marini (una stella, un pesce, un riccio) ed evoca le proprietà salutari dell’acqua di mare che ha effetti benefici sulle ossa, sulla circolazione, sul metabolismo, sulla respirazione e sull’umore. Tra le braccia si distingue un vaso speziale, rimando alla famosa tradizione dell’erboristeria rinascimentale, i cui tipici colori delle ceramiche sono stati ripresi dall’artista nella palette impiegata per la realizzazione dell’opera.
La figura sulla destra è, invece, arricchita da una capigliatura dove si districano filamenti di micelio, apparato vegetativo capace di rigenerarsi creando sempre nuove ife; compaiono qui altri elementi significativi che si connettono alla rinascita, come: il serpente, da sempre associato al mondo farmaceutico con il caduceo; l’ape, simbolo di biodiversità; la macromolecola dell’Acido Ribonucleico (RNA). La rappresentazione è altresì arricchita da altri rimandi alle nanotecnologie e da alcune piante benefiche, in particolare edera, prezzemolo e salvia. La composizione è suggellata dalla citazione “Ad scientiarum haustum et seminarium doctrinarum“, già presente sul frontone dell’edificio storico dell’Università degli Studi di Napoli Federico II.
INWARD ha ideato e curato la direzione artistica di ISAAC – International Street Art Academy Campus, primo distretto di creatività urbana universitario negli ambienti di Monte Sant’Angelo, tra le sedi dell’Università Federico II di Napoli.
Ad oggi il progetto di restyling del complesso ha interessato il Dipartimento di Biologia, il Dipartimento di Scienze della Terra, dell’Ambiente e delle Risorse, il Dipartimento di Economia, Management, Istituzioni e il Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche più l’area comune e di ristoro con sette interventi murali: “Naturalevoluzione” di Fabio Biodpì Della Ratta e Gianluca Raro; “Accumulo” di Gig; “Archidinamica” di Greg Jager; “Terra Madre” di Rosk; “Intrecci di Storie” di Luogo Comune; “Theory” di Joren Joshua;“Musae Scientia” di Kiki Skipi;“Creative” di Luca Zeus40 Caputo.
Il team di INWARD è stato invitato a partecipare all’edizione 2023 del Global Women’s Breakfast di Napoli, evento che si tiene annualmente in tutto il mondo in concomitanza con la Giornata Internazionale delle Donne e Ragazze nella Scienza.
Per l’occasione, la conferenza-spettacolo è stata dedicata all’incontro tra scienza e creatività urbana, in un momento pubblico sia divulgativo sia creativo che ha visto il coinvolgimento di moltissimi studenti, con la partecipazione della chimica-divulgatrice Ottavia Bettucci e la moderazione di Alessia Caso.
Organizzato dal Dipartimento di Farmacia dell’Università degli Studi di Napoli Federico II presso il PAN Palazzo delle Arti Napoli, INWARD ha contribuito attraverso un’esposizione a cura di Silvia Scardapane e un live painting di Angelo Di Pietro, artista e operatore di Servizio Civile Universale per Arteteca/INWARD.
Il Centro Studi Inopinatum dell’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli ha ideato e organizzato il seminario “Creatività urbana e impegno civile: il caso del muralismo cileno tra arte e storia”, moderato da Luca Borriello, direttore INWARD – Osservatorio Nazionale sulla Creatività Urbana e coordinatore scientifico del Centro Studi.
Il talk si è offerto non solo come momento di riflessione sulle ricerche in corso nell’ambito del Centro Studi, ma anche come occasione di incontro e di scambio, attraverso diverse intersezioni disciplinari, per aprire nuove prospettive e per una possibile ricerca sistematica su tale importante patrimonio pittorico urbano. La presenza di murali realizzati in Italia (Foligno, San Bartolomeo in Galdo, Forlì, Terni, San Giuliano Milanese, Cinisello Balsamo, Jesi…) da artisti cileni esuli dal golpe di Pinochet del 1973 rappresenta difatti un’importante testimonianza storica.
Hanno partecipato alla giornata di studi: Daniela Cardone, Docente di Estetica della città Unisob, Il murale come ‘fatto urbano. Interpretazioni e codici; Eugenio Capozzi, Docente di Storia contemporanea Unisob, L’impatto del golpe cileno su politica e cultura italiana negli anni Settanta; Davide Borrelli, Docente di Sociologia dei processi culturali Unisob, Scrivere la città; Domenico Giovanni Ruggiero, Docente di Diritto dei Beni culturali Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli, Destinazione culturale e proprietà dei beni; Fulvio Ianiro, Presidente Arci Benevento, La lunga storia dei murales di San Bartolomeo in Galdo; Silvia Scardapane, Storica dell’arte Inward – Osservatorio Nazionale sulla Creatività Urbana, Il muralismo cileno in Italia; Nunzio Ruggiero, Docente di Letteratura italiana Unisob, e Roberto Trenca, Rappresentante in Italia della Fundacion – Museo Violeta Parra, Musicales, visuales y poéticas. Note sulla tradizione musico-letteraria cilena; Stefania Ferraro, Docente di Topografie dello spazio sociale Unisob, Resistere con l’arte collettiva e popolare. Oltre alla partecipazione di Paola Villani, Direttore Dipartimento di Scienze umanistiche, con la partecipazione di Maurizio Di Stefano, Console onorario del Cile a Napoli e in Campania.
Il programma di maggio 2021 di Inopinatum Centro Studi sulla Creatività Urbana si intensifica con la partecipazione di esperti, studiosi ed artisti di writing, street art e nuovo muralismo. Oltre ai numerosi talk curati dal Centro e i suoi esperti, seguono gli eventi e i convegni ai quali il Centro Studi ha partecipato:
Dal 3 al 14 maggio 2021:
Il ciclo di dieci talk curato da Inopinatum Centro Studi sulla Creatività Urbana e rivolto agli studenti del Dipartimento di Scienze Formative, Psicologiche e della Comunicazione dell’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, riunito sotto il titolo “I processi creativi urbani tra pedagogia, educazione e formazione. Dieci protagonisti italiani si raccontano”, ha visto la partecipazione di: Silvia Scardapane, storica dell’arte per INWARD; Guerrilla SPAM, artisti urbani; Mario Nardulli di Pigment Workroom; Alfano, artista urbano; Giuseppe Stagnitta di Emergence Festival; Pao, artista urbano; Mirko Pierri di a.DNA Collective; ANDRECO, artista urbano; Riccardo Lanfranco de Il Cerchio E Le Gocce e Biodpi, artista urbano.
Dal 18 al 20 maggio 2021:
Il ciclo di tre seminari interdipartimentali dal titolo “Creatività Urbana: writing, street art e nuovo muralismo” curato da Inopinatum e realizzatosi con il coinvolgimento dei tre Dipartimenti di Scienze Umanistiche, Scienze Giuridiche e Scienze Formative dell’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, ha visto confrontarsi docenti, studiosi ed esperti con operatori, produttori ed artisti sui temi del writing, della street art e del nuovo muralismo. Hanno partecipato: Maurizio Di Stefano, presidente di Icomos Italia; Giorgio de Finis, direttore artistico del RIF Museo delle Periferie; Stefano Causa, storia dell’arte contemporanea; Franz Cerami, retorica e storytelling per i beni culturali; Maria Teresa Como, storia dell’architettura moderna; 108, artista urbano; Andrea Baldini, docente di Teoria dell’Arte ed Estetica e direttore NJU SinoItalian Center for Cultural Studies – Nanjing University; Alessandra Carrieri, funzionario restauratore conservatore – Soprintendenza di Sassari e Nuoro; Claudio Musso, docente di Fenomenologia delle arti contemporanee – Accademia BB AA G. Carrara di Bergamo; Lucilla Gatt, diritto civile; Gianluca Gentile, diritto penale; Elisabetta Morlino, diritto amministrativo; Collettivo FX, artisti urbani; Roberto Colantonio, avvocato esperto in diritto d’autore; Domenico Melillo, writer ed avvocato specializzato in diritto penale; Giovanni Maria Riccio, avvocato e docente di legislazione dei beni culturali e di diritto comparato dell’arte e degli eventi culturali – Università di Salerno; Davide Borrelli, sociologia dei media e dei consumi culturali; Stefania Ferraro, topografie dello spazio sociale; Sergio Marotta, sociologia giuridica; Alessandro Suzzi, artista urbano; Clara Amodeo, giornalista, ACU Another Scratch In The Wall; Alice Cosmai, ufficio arte negli spazi pubblici – Comune di Milano; Diego Fadda, direttore di GORGO – archivio sull’arte urbana italiana e internazionale. Hanno moderato: Luca Borriello, coordinatore scientifico Inopinatum e Daniela Cardone, docente di estetica della città – Università Suor Orsola Benincasa di Napoli.
Dal 21 al 23 maggio:
Per IPER – Festival delle periferie, ideato, promosso e diretto dal Museo delle Periferie di Giorgio De Finis, il Centro Studi, rappresentato da Luca Borriello, ha moderato l’incontro “Nuove centralità. L’arte urbana tra etica, estetica ed economia“, un confronto con gli artisti ANDRECO, Greg Jager e Lucamaleonte. Inoltre INWARD ha chiamato a raccolta decine di artisti e operatori culturali italiani che si occupano di arte urbana a riflettere, discutere e commentare in pillole video il loro rapporto con le periferie, le città e i territori. Il video dal titolo “Periscopio. Avvistamenti di arte urbana a intero giro di orizzonte” (montaggio a cura di Michele Pesce) è stato trasmesso in streaming dal 21 al 23 maggio 2021 (visibile anche cliccando qui).
22 maggio:
Inopinatum ha partecipato al webinar “Pitture Murali in contesto – Confronti, assonanze”, dissonanze, promosso dal Comitato Scientifico sulle Pitture Murali di Icomos Italia con l’intervento “La vitalità delle opere di creatività urbana tra messaggi effimeri e accumulazione seriale“.
Sia durante la pandemia per Covid 2019 sia successivamente al rientro in modalità mista e poi in aula, INWARD Osservatorio Nazionale sulla Creatività Urbana ha contribuito allo studio e alla ricerca di graffiti writing, street art e nuovo muralismo partecipando e moderando eventi ed incontri nell’ambito delle proposte del Centro Studi sulla Creatività Urbana Inopinatum:
27 aprile 2020
Partecipazione a una video-lezione centrata sulla street art presente nel rione Sanità di Napoli per il corso di “Teoria e tecniche della comunicazione pubblicitaria” guidato dal prof.ssore Davide Borrelli.
7 e 9 maggio 2020
Partecipazione all’iniziativa “La Quarantena con la cultura” promossa dal Rettore dell’Università Suor Orsola Benincasa con gli interventi “Street Art – L’esempio del Parco dei Murales di Napoli” e “Street Art – Rione dei Murales” visibili cliccando qui e qui.
18 novembre 2020
Partecipazione al secondo appuntamento di “Cinema, Città, Architettura”, iniziativa ideata e promossa dal CRIE Centro di Ricerca sulle Istituzioni Europee dell’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli. Si è discusso de “I linguaggi della città”, dell’evoluzione storica e sociale del muralismo attraverso un omaggio al grande maestro del cinema e della televisione Ugo Gregoretti che è stato docente per lunghi anni al Suor Orsola. Il suo documentario del 1976 “Vientos del Pueblo. Gli Inti-Illimani nel Sannio e nel Matese”, presentato dal sociologo Davide Borrelli, è stato il motivo per discutere del nuovo muralismo.
Dal 3 al 14 maggio 2021
Il ciclo di dieci talk curato da Inopinatum Centro Studi sulla Creatività Urbana e rivolto agli studenti del Dipartimento di Scienze Formative, Psicologiche e della Comunicazione dell’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, riunito sotto il titolo “I processi creativi urbani tra pedagogia, educazione e formazione. Dieci protagonisti italiani si raccontano”, ha visto la partecipazione di: Silvia Scardapane, storica dell’arte per INWARD; Guerrilla SPAM, artisti urbani; Mario Nardulli di Pigment Workroom; Alfano, artista urbano; Giuseppe Stagnitta di Emergence Festival; Pao, artista urbano; Mirko Pierri di a.DNA Collective; ANDRECO, artista urbano; Riccardo Lanfranco de Il Cerchio E Le Gocce e Biodpi, artista urbano.
Dal 18 al 20 maggio 2021:
Il ciclo di tre seminari interdipartimentali dal titolo “Creatività Urbana: writing, street art e nuovo muralismo” curato da Inopinatum e realizzatosi con il coinvolgimento dei tre Dipartimenti di Scienze Umanistiche, Scienze Giuridiche e Scienze Formative dell’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, ha visto confrontarsi docenti, studiosi ed esperti con operatori, produttori ed artisti sui temi del writing, della street art e del nuovo muralismo. Hanno partecipato: Maurizio Di Stefano, presidente di Icomos Italia; Giorgio de Finis, direttore artistico del RIF Museo delle Periferie; Stefano Causa, storia dell’arte contemporanea; Franz Cerami, retorica e storytelling per i beni culturali; Maria Teresa Como, storia dell’architettura moderna; 108, artista urbano; Andrea Baldini, docente di Teoria dell’Arte ed Estetica e direttore NJU SinoItalian Center for Cultural Studies – Nanjing University; Alessandra Carrieri, funzionario restauratore conservatore – Soprintendenza di Sassari e Nuoro; Claudio Musso, docente di Fenomenologia delle arti contemporanee – Accademia BB AA G. Carrara di Bergamo; Lucilla Gatt, diritto civile; Gianluca Gentile, diritto penale; Elisabetta Morlino, diritto amministrativo; Collettivo FX, artisti urbani; Roberto Colantonio, avvocato esperto in diritto d’autore; Domenico Melillo, writer ed avvocato specializzato in diritto penale; Giovanni Maria Riccio, avvocato e docente di legislazione dei beni culturali e di diritto comparato dell’arte e degli eventi culturali – Università di Salerno; Davide Borrelli, sociologia dei media e dei consumi culturali; Stefania Ferraro, topografie dello spazio sociale; Sergio Marotta, sociologia giuridica; Alessandro Suzzi, artista urbano; Clara Amodeo, giornalista, ACU Another Scratch In The Wall; Alice Cosmai, ufficio arte negli spazi pubblici – Comune di Milano; Diego Fadda, direttore di GORGO – archivio sull’arte urbana italiana e internazionale. Hanno moderato: Luca Borriello, coordinatore scientifico Inopinatum e Daniela Cardone, docente di estetica della città – Università Suor Orsola Benincasa di Napoli.
Dal 21 al 23 maggio 2021:
Per IPER – Festival delle periferie, ideato, promosso e diretto dal Museo delle Periferie di Giorgio De Finis, il Centro Studi, rappresentato da Luca Borriello, ha moderato l’incontro “Nuove centralità. L’arte urbana tra etica, estetica ed economia“, un confronto con gli artisti ANDRECO, Greg Jager e Lucamaleonte. Inoltre INWARD ha chiamato a raccolta decine di artisti e operatori culturali italiani che si occupano di arte urbana a riflettere, discutere e commentare in pillole video il loro rapporto con le periferie, le città e i territori. Il video dal titolo “Periscopio. Avvistamenti di arte urbana a intero giro di orizzonte” (montaggio a cura di Michele Pesce) è stato trasmesso in streaming dal 21 al 23 maggio 2021 (visibile anche cliccando qui).
22 maggio 2021
Il Centro Studi sulla Creatività Urbana Inopinatum partecipa al webinar “Pitture Murali in contesto – Confronti, assonanze, dissonanze”, promosso dal Comitato Scientifico sulle Pitture Murali di Icomos Italia, con l’intervento “La vitalità delle opere di creatività urbana tra messaggi effimeri e accumulazione seriale”.
10 luglio 2021
Luca Borriello, Luca Borriello, direttore INWARD – Osservatorio Nazionale sulla Creatività Urbana e coordinatore scientifico del Centro Studi, ha partecipato alla terza giornata della conferenza annuale su street art e urban creativity organizzata dal SAUC di Lisbona che ha contato decine di studiosi da ogni parte del mondo, tra i quali Lachlan MacDowall, Jacob Kimwall, Todd Bressi e i (quasi) compaesani Enrico Bonadio, Vittorio Parisi e Andrea Baldini. Nell’occasione sono stati presenti spunti di ricerca e riflessione insieme a Sandi Abram del Ljubljana Street Art Festival e Lori Goldstein del WESTAF’s Public Art Archive, con la moderazione di Pedro Soares Neves.
15 dicembre 2021
Il Centro Studi Inopinatum dell’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli ha ideato e organizzato il seminario “Creatività urbana e impegno civile: il caso del muralismo cileno tra arte e storia”, moderato da Luca Borriello, direttore INWARD – Osservatorio Nazionale sulla Creatività Urbana e coordinatore scientifico del Centro Studi. Il talk si è offerto non solo come momento di riflessione sulle ricerche in corso nell’ambito del Centro Studi, ma anche come occasione di incontro e di scambio, attraverso diverse intersezioni disciplinari, per aprire nuove prospettive e per una possibile ricerca sistematica su tale importante patrimonio pittorico urbano. La presenza di murali realizzati in Italia (Foligno, San Bartolomeo in Galdo, Forlì, Terni, San Giuliano Milanese, Cinisello Balsamo, Jesi…) da artisti cileni esuli dal golpe di Pinochet del 1973 rappresenta difatti un’importante testimonianza storica.
Hanno partecipato alla giornata di studi: Daniela Cardone, Docente di Estetica della città Unisob, Il murale come ‘fatto urbano. Interpretazioni e codici; Eugenio Capozzi, Docente di Storia contemporanea Unisob, L’impatto del golpe cileno su politica e cultura italiana negli anni Settanta; Davide Borrelli, Docente di Sociologia dei processi culturali Unisob, Scrivere la città; Domenico Giovanni Ruggiero, Docente di Diritto dei Beni culturali Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli, Destinazione culturale e proprietà dei beni; Fulvio Ianiro, Presidente Arci Benevento, La lunga storia dei murales di San Bartolomeo in Galdo; Silvia Scardapane, Storica dell’arte Inward – Osservatorio Nazionale sulla Creatività Urbana, Il muralismo cileno in Italia; Nunzio Ruggiero, Docente di Letteratura italiana Unisob, e Roberto Trenca, Rappresentante in Italia della Fundacion – Museo Violeta Parra, Musicales, visuales y poéticas. Note sulla tradizione musico-letteraria cilena; Stefania Ferraro, Docente di Topografie dello spazio sociale Unisob, Resistere con l’arte collettiva e popolare. Oltre alla partecipazione di Paola Villani, Direttore Dipartimento di Scienze umanistiche, con la partecipazione di Maurizio Di Stefano, Console onorario del Cile a Napoli e in Campania.
18 maggio 2022
Nell’ambito del progetto “Zero97 – Open air museum”, Luca Borriello ha moderato per il Centro Studi sulla Creatività Urbana Inopinatum l’incontro “Lo stato dell’arte (urbana)” con la partecipazione di: Alessandra Carrieri ed Elena Astolfi, sulla conservazione delle opere di QUA – Quattordio Urban Art; Edoardo Di Mauro, sulle produzioni riunite nel MAU – Museo di Arte Urbana; Alice Cosmai, sulla valorizzazione dell’ufficio Arte negli Spazi Pubblici del Comune di Milano – Cultura; Simone Ferarein Ferrarini, sulla documentazione di Urbaner e applicazione delle schede OAC. Ne hanno discusso: Egidio Emiliano, Katholische Privat-Universität Linz; Caos – Dario Pruonto, Zero97 – Oper Air Museum; Silvia Scardapane – INWARD – Osservatorio Nazionale sulla Creatività Urbana.
18 ottobre 2022
Il Centro Studi Inopinatum ha tenuto una lezione nell’ambito del corso “Tecniche della comunicazione pubblicitaria” del prof.ssore Davide Borrelli presso l’Università Suor Orsola Benincasa, raccontando e discutendo con studenti italiani e spagnoli presenti in aula il passato, presente e futuro della creatività urbana nel marketing, dalla produzione di limited edition al mural advertising.
25 ottobre 2022
Partecipazione al workshop “Intorno alla conservazione delle opere di creatività urbana. Temi e questioni”, promosso dal Dipartimento di Scienze Umanistiche dell’Università Suor Orsola Benincasa e INWARD con interventi di Ornella Cirillo (Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”), Maria Teresa Como (SOB), Monica Martelli Castaldi (SOB), Luca Borriello (INWARD) e Nunzia Moccia. Con la partecipazione speciale di Cettina Lenza e Paolo Salonia di Icomos Italia e Paola Villani, direttrice del Dipartimento di Scienze Umanistiche. La seconda parte dell’incontro è stata una lezione itinerante a cura di Silvia Scardapane, coordinatrice INWARD, tra opere selezionate nel centro antico di Napoli per una condivisione di dati e riflessioni su eventuali attività di prevenzione, conservazione o restauro.
30 novembre 2022
Il Centro Studi Inopinatum ha tenuto una lezione nell’ambito del corso di Diritto amministrativo della prof.ssa Elisabetta Morlino presso l’Università Suor Orsola Benincasa, presentando l’ intervento “Diritti per la propria strada. Graffiti writing, street art e nuovo muralismo: seminario di approfondimento tra casi giuridici e atti amministrativi”. Alla lezione ha partecipato anche l’avvocato Roberto Colantonio, autore di testi come “Fatalità e vendetta nella street art. Schemi di comportamento e remunerazione di un’arte illegale”, per discutere del fenomeno tra casi storici e attuali che ancora sollevano questioni giuridiche stimolanti.
Greg Jager, originario di Roma, ha realizzato una grande opera sull’ampia superficie esterna dell’area ristoro del complesso di Monte Sant’Angelo dell’Università Federico II di Napoli.
L’artista ha incastonato tra forme e colori tipici del suo stile astratto, permeato dalla sua formazione come grafico, alcune sagome di oggetti simbolo di svago e snack, quali fogli e frutti, per creare ritmo e dinamicità lungo una zona di passaggio per studenti e professori.
Architexture e Text and the City sono state lezioni integrate del corso monografico “La città Contemporanea. Nuovi Paesaggi” tenuto dall’architetto Giovanni Multari per il corso di laurea in Scienze dell’Architettura. Gli incontri si sono svolti il 24 marzo 2006 e il 9 marzo 2007 presso Palazzo Gravina, sede della Facoltà di Architettura dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”.
Durante le lezioni sono stati approfonditi i rapporti tra il graffiti writing e la street art con le aree metropolitane, nonché la storia di INWARD e i progetti realizzati in merito alla promozione della cultura del graffiti writing.
Successivamente, presso la medesima sede, INWARD ha rilanciato Urbanizer, una lezione tenutasi il 10 giugno 2008 nell’ambito del laboratorio “Progettazione Urbanistica” dell’architetto Michelangelo Russo.
Il progetto di restyling avviato nel complesso di Monte Sant’Angelo dell’Università di Napoli Federico II, si è arricchito di un nuovo murale frutto di un lavoro di squadra tra il DEMI (Dipartimento di Economia, Management, Istituzioni) e il DiSES (Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche) nelle persone delle Direttrici Adele Caldarelli e Maria Gabriella Graziano, e dei professori Roberto Vona e Antonio Acconcia. L’opera, dal titolo “Intrecci di Storie” è stata realizzata dall’artista Luogo Comune, con il coordinamento di INWARD Osservatorio Nazionale sulla Creatività Urbana.
Come un lungo fregio greco, in ogni possibile metopa, l’artista ha creato un percorso storico evolutivo che racconta, attraverso immagini e colori, i momenti topici della storia dell’economia di impresa. Si parte nella fascia superiore con la rappresentazione dell’invenzione della macchina a vapore, dei conflitti mondiali, dello sbarco sulla luna, dell’invenzione di internet fino ad arrivare alla fascia inferiore dove si snodano tutte le principali teorie economiche dalla curva normale, alla teoria della mano invisibile, dalla teoria dei giochi al premio Nobel Franco Modigliani. E poi, ancora, Schumpeter, Miller, fino alla rappresentazione del fordismo, delle innovazioni di Olivetti e del futuro tecnologico delle energie rinnovabili. Luogo Comune ha scelto di lavorare con l’ausilio di colori primari che restituiscono piena dinamicità all’opera, al momento selezionata come sfondo delle lezioni su Team per far conoscere anche agli studenti che in periodo pandemico non frequentano le aule universitarie, la nuova porta d’accesso creativa del dipartimento.
INWARD ha partecipato con un proprio contributo documentale e con una testimonianza visiva all’incontro “Prendi l’arte e mettila da parte. Tracce nel territorio napoletano”, organizzato dal D.U.N. Dipartimento di Urbanistica, Università degli Studi di Napoli “Federico II”.
Gli incontri si sono inseriti all’interno di un più ampio progetto intitolato “Strategie per la soluzione creativa di problemi metropolitani. Arte, pubblico, politiche integrate”, esposti e coordinati presso il PAN – Palazzo delle Arti di Napoli.
Nell’ambito del seminario “Politiche urbane a Napoli negli anni ’90”, per un esempio, sono state presentate riflessioni sull’esistenza di molti non-luoghi e su come sia possibile affrontare, tramite una salda operazione di politiche integrate, la valorizzazione urbana del territorio. Tra gli interessanti e validi strumenti individuati e discussi durante gli incontri sono emersi proprio i valori della street art, argomentati dagli esperti di INWARD.
INWARD è stato invitato a presentare la propria nuova identità e strategia con il talk “DoTheWriting. Cultura e valori di una poetica metropolitana” nell’ambito dell’evento “Estate alla Sapienza”, curato da Università La Sapienza di Roma, Regione Lazio, Provincia di Roma e Comune di Roma.
Tra gli ospiti invitati direttamente da INWARD: Adolfo Rossomando (managing editor di Stampa Alternativa), Joseph Sciorra (ricercatore presso il John D. Calandra Institute – Queens College di New York), Roberto Palumbo (Prorettore all’Edilizia dell’Università degli Studi di Roma – La Sapienza), Antonino Saggio (professore alla Facoltà di Architettura Ludovico Quaroni, Università degli Studi di Roma – La Sapienza), Giancarlo Scarchilli (regista).
Alla fine del 2003, lo staff di INWARD inizia a dialogare più seriamente di graffiti writing in ambito accademico, sia con l’ordine dei ricercatori sia con le classi di studenti che, sempre più numerosi ed incuriositi, iniziano a seguire lezioni, incontri, rappresentazioni di esperienze.
INWARD elabora e avvia quindi un vero e proprio programma culturale, articolato in seminari con ospiti, per le cattedre di Teorie e tecniche della comunicazione di massa e di Sociologia della comunicazione (prof. Mario Morcellini) e di Tecniche della comunicazione pubblicitaria (prof. Davide Borrelli) presso l’Università degli Studi di Napoli “Suor Orsola Benincasa”. Tra gli ospiti, anche studiosi come Daniela Lucchetti (autrice del libro “Writing. Storia, linguaggi, arte nei graffiti di strada”, Castelvecchi) e Adolfo Rossomando (curatore del libro “Style. Writing from the Underground”, Stampa Alternativa), oltre a noti graffiti writer e street artisti napoletani come ShaOne, Cyop&Kaf e la crew dei DIAS.
In questa fase, la guida del prof. Mario Morcellini, direttore del DISC e poi preside della Facoltà di Scienze della Comunicazione della Sapienza – Università di Roma, agevolò la formulazione del futuro “Inopinatum – Centro Studi sulla Creatività Urbana” (2006), di fatto incentrato in modo particolare, al suo avvio, sulla comunicazione e le scienze sociali.
Con l’intervento “Terra Madre”, l’artista siciliano Rosk ha lavorato in sinergia con il Dipartimento di Scienze della Terra, dell’Ambiente e delle Risorse producendo una nuova opera per il complesso di Monte Sant’Angelo dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”, con il coordinamento di INWARD Osservatorio Nazionale sulla Creatività Urbana.
L’artista ha rappresentato un’immagine familiare ma mai troppo ammirata: la nostra Terra, con un’estrusione delle sue componenti interne, dalla superficie terracquea al nucleo interno, un globo scomposto come in lievitazione su ampie mani che qui una caratteristica artistica sfaccetta come a ricordare le visioni attraverso i quarzi, chiaro richiamo allo studio dei cristalli. A questo, per la Terra, si accompagnano la geologia, l’idrologia, la vulcanologia e altre discipline, mentre sotto la stessa una distesa giallo sabbia reca impresse le tracce che ricerca e studia la paleontologia, i fossili.
INWARD è impegnato da sempre nel settore Pubblico tra relazioni con enti locali e nazionali e attività di ricerca e studio con università straniere ed esperti internazionali.
In oltre vent’anni di iniziative e produzioni, abbiamo collaborato con numerosi Comuni italiani, operando in periferie e centri storici con interventi di grande consenso e di rilievo storico-artistico. Più ampiamente, tre le nostre partnership, Presidenza del Consiglio dei Ministri, ANCI – Associazione Nazionale Comuni Italiani, UNAR – Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali, Regione Campania, Regione Puglia, Università degli Studi di Napoli “Federico II”. Dal 2004, per EAV Regione Campania abbiamo prodotto opere di graffiti writing e nuovo muralismo in più di 30 stazioni ferroviarie, 2 serie di pellicole artistiche per treni e il primo albo tecnico regionale tematico “CREAV”. Presso il polo scientifico di Monte Sant’Angelo dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II” abbiamo in progressione il sistema di opere d’arte murale ISAAC International Street Art Academy Campus. Sin dal 2009, portiamo avanti studi di settore tramite Inopinatum Centro Studi sulla Creatività Urbana, nato alla Sapienza e oggi con sede presso il Suor Orsola Benincasa di Napoli.
Nell’aprile 2020 siamo stati incaricati dal MIBACT Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo della prima ricerca scientifica nazionale sulla creatività urbana. Nello stesso anno, per l’Ambasciata e Consolato Generale dei Paesi Bassi in Italia, abbiamo coordinato il programma “HollAndMe – Dutch Street Art in Six Italian Cities”, con la produzione di sei interventi di arte urbana in sei città italiane a opera di altrettanti artisti olandesi. Resta attivo al 2023 il nostro rapporto, nato con la formulazione della campagna DTW DoTheWriting, con il Dipartimento per le Politiche Giovanili e Servizio Civile Universale della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Abbiamo all’attivo convenzioni per stage e attività culturali con Università degli Studi di Napoli “Federico II”, Università Suor Orsola Benincasa di Napoli e Università degli Studi “Vanvitelli”.
Con l’opera “Accumulo”, realizzata da Luigi Loquarto in arte Gig per il Dipartimento di Scienze della Terra, dell’Ambiente e delle Risorse, riprendono gli interventi realizzati negli spazi del complesso di Monte Sant’Angelo dell’Università Federico II di Napoli. Gig ha tenuto conto, in primis, della peculiarità dei singolari supporti: due monconi di colonne che lasciano pensare a campioni estratti profondamente tramite carotaggio.
Il suo lavoro omaggia le Scienze della Terra, dunque, e si lascia ispirare da una immaginaria stratigrafia del terreno, dove due livelli grafici di pietre si sovrappongono senza combaciare, accumulandosi: nel primo livello, il colore ascende dal grigio scuro al giallo chiaro delle varietà del tufo, mentre nel secondo compaiono, alternate a sagome completamente nere, le pietre porose che da sempre contraddistinguono la ricerca artistica di Loquarto. Chiude in sommità, colmando la sezione delle colonne, il rosso molto intenso del principio lavico, nell’intimità della forza motrice, dell’energia operosa della Terra.
Il Centro Studi “Inopinatum” è il primo centro studi universitario italiano dedicato a ricerca ed analisi interdisciplinari sulla creatività urbana, nello specifico di street art, graffiti writing, muralismo, urban design ed espressioni affini, proposto da INWARD Osservatorio Nazionale sulla Creatività Urbana al COM.P.A. (2006), durante la Conferenza Nazionale delle Facoltà e dei Corsi di Laurea in Scienze della Comunicazione. Il primo risultato ottenuto al tempo della formazione presso l’Università La Sapienza di Roma, è stato un testo collettaneo “Inopinatum. The Unexpected Impertinence of Urban Creativity“, curato da Luca Borriello e Christian Ruggiero (ArtiGraficheBoccia, 2013). Il volume, pubblicato nel luglio 2013 e distribuito solo per divulgazione scientifica, ha riunito insieme autori nazionali ed internazionali, valorizzando un network di studiosi che hanno analizzato la creatività urbana attraverso lenti sociologiche, narrative, urbanistiche e architettoniche. Il volume raccoglie i contributi di: Luca Borriello, Christian Ruggiero, Mario Morcellini, Moira Bernardoni, Caitlin Bruce, Daniela V. de Freitas Simões, Jakob Kimvall, Fabio La Rocca, Néstor García Lázaro, Lachlan MacDowall, Thomas Northoff, Axel Philipps and Christoph Pilz, Pedro Soares Neves, Simona Stano, Angela Tinwell, Myrto Tsilimpounidi e Alison Young. Consulta e scarica il pdf completo su Academia.eu.
Il nome Inopinatum vuole qui significare “imprevista impertinenza”, una delle più importanti caratteristiche dell’insieme dei fenomeni allo studio. Prende lo spunto, provocatoriamente, dal motto “insperata atque inopinata verba”, (parole inattese ed imprevedibili) che l’antico retore Frontone scelse per promuovere un linguaggio inusuale e dirompente nel panorama verbale. Quanto “opinatum” diventi “inopinatum” è espresso dal logo del Centro Studi: sono insieme due font, quello ufficiale lapidario campionato dalla Colonna Traiana e quello inatteso e popolare campionato dai “graffiti” di Pompei.
Dal 2019 Inopinatum ha sede presso l’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli ed il suo coordinamento scientifico è guidato da Luca Borriello, direttore ricerca INWARD. Attualmente sono tre i diversi Dipartimenti del Suor Orsola (il Dipartimento di Scienze formative, psicologiche e della comunicazione, il Dipartimento di Scienze giuridiche e il Dipartimento di Scienze umanistiche) al lavoro sul centro studi con la preziosa supervisione del sociologo Davide Borrelli, del giurista Lucilla Gatt e dell’artista digitale Franz Cerami.
INWARD ha coordinato un doppio live painting, partecipando inoltre al talk sulla creatività ed allestendo uno stand informativo creatività urbana in Italia con un questionario somministrato alle migliaia di studenti affluenti, per una delle tappe di Salone dello Studente – Campus Orienta, la più significativa manifestazione di settore in Italia dedicata all’orientamento formativo e professionale post-diploma e post laurea, prodotto e organizzato da Class Editori con la collaborazione del Ministero della Gioventù e delle Politiche Giovanili e la Regione Lazio.
Ad inaugurare la manifestazione, Laura Marsilio, assessore alle Politiche Educative Scolastiche, della Famiglia e della Gioventù del Comune di Roma con l’intervento “Costr-action – costruisci il tuo futuro”, coordinato dal direttore di Campus Giampaolo Cerri per discutere della creatività nella costruzione della carriera professionale dei giovani.
Gli artisti Zeus40, Opium e Pencil, hanno realizzato lavori ispirati al tema dell’orientamento universitario, su due pannelli di 40mq collocati all’interno e all’esterno del PalaLottomatica (EUR, Piazzale dello Sport). INWARD è poi intervenuto al dibattito pubblico insieme a professionisti della creatività, tra i quali Rocco Toscani de “La Sterpaia” e Adolfo Rossomando di “Juggling Magazine” e managing editor di Stampa Alternativa.
L’Osservatorio Comunicazione Partecipazione Culture Giovanili del Dipartimento di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione dell’Università degli Studi di Salerno ha organizzato nel campus di Fisciano il “Primo Salone dei Giovani e delle Politiche Giovanili | Campania Giovani”, promosso dalla Direzione Generale Istruzione, Formazione, Lavoro e Politiche Giovanili della Regione Campania e dall’UOD Politiche Giovanili.
Nel vasto programma di questo vero e proprio contenitore politematico in cui soggetti pubblici e privati operanti nel settore si confrontano su linee, programmi, attività e progetti, al fine di promuovere una progettualità territoriale di rete per i giovani e lo sviluppo di un network delle politiche giovanili, INWARD è stato invitato per un intervento sulla valorizzazione della creatività urbana, presentando il proprio modello e favorendo anche una performance street artistica.
Si è trattato degli stessi giovani artisti che avevano partecipato ad “Urban HeART Beats”, Davide Deiv Esposito, Nunzio Esposito e Domenico Bore Iannucc, i quali, questa volta, hanno partecipato non nelle vesti dei ragazzi beneficiari di CUNTO, ma piuttosto come veri e propri graffiti writer.
Durante questa esperienza, INWARD è stato contattato da una referente di UNAR Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali del Dipartimento delle Pari Opportunità – Presidenza del Consiglio dei Ministri, incontro che avrebbe poi generato la triade di opere contro il razzismo in Italia, la cui prima diede in seguito avvio al programma noto come Parco dei Murales.
Luca Borriello, direttore ricerca INWARD, ha preso parte all’incontro “Stili di vita e culture metropolitane” organizzato presso l’aula Oriana de La Sapienza di Roma entro il corso di “Reti sociali e stili di vita – Laboratorio di ricerca applicata” a cura del prof. Fabrizio Martire.
Il tema della cultura hip hop dalle origini ad oggi è stato affrontato con: Ice One, rapper, produttore musicale, beatmaker e writer italiano; Amir Issaa, rapper e writer, autore di “Vivo per questo” (Chiarelettere 2017); Simone Nigrisoli, giornalista pubblicista e autore di “Walk this way – La subcultura Hip Hop dagli Stati Uniti all’Italia”; Isabella Pezzini e Bianca Terracciano, unità di ricerca “Spazio urbano, creatività e media” del CoRiS. Ha coordinato l’incontro Christian Ruggero, docente di Giornalismo radiotelevisivo del Coris – Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale – Sapienza.
Exposcuola – IV Salone del confronto tra le attività formative d’Europa e del Mediterraneo è stato uno dei primi tentativi pubblici che ha impegnato il team di Evoluzioni in un dialogo con le nuove generazioni sulla promozione dei graffiti writing, maturando sempre più l’idea di un grande osservatorio che tanta parte potesse fare, oltre allo sviluppo del fenomeno in senso pratico, nell’ambito della ricerca e degli studi, dell’università e della scuola. In sostanza fu quello il momento forse più saliente della metamorfosi da Evoluzioni ad INWARD, come esigenza di crescita.
La manifestazione, che si è svolta negli spazi del Campus Universitario di Baronissi (SA), si è incentrata sulla promozione di attività ludico-formative per le ore extra-scolastiche, contando un programma ricco di incontri, convegni e laboratori che hanno posto attenzione sulle frontiere del futuro dei giovani. Per l’occasione è stato ricreato un contesto performativo con due tele contrapposte su cui hanno lavorato alcuni steet artisti italiani. Esperti del settore, invece, tramite l’ausilio di foto e video, hanno intrattenuto conversazioni con insegnanti, ragazzi, operatori e giornalisti.
La performance dello stand è stata documentata da un video realizzato da Alessandro Chetta, tra i fondatori dell’Associazione Culturale Arteteca (ente madre inclusivo anche del gruppo Evoluzioni).
Il team di Inward ha festeggiato i 795 anni dell’Università laica più antica del mondo con la street art, curando la realizzazione di un omaggio alla grande personalità scientifica di Darwin, posto all’ingresso del Dipartimento di Biologia del complesso di Monte Sant’Angelo dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II” e firmato dai due street artisti campani Fabio Biodpì Della Ratta e Gianluca Raro.
Oltre al volto dello scienziato elaborato con la tecnica manuale dello stencil a ritaglio e copertura cromatica a livelli, che fa apparire il grande ritratto come fosse un’antica stampa, si accompagnano tre elementi biologici a lui comunemente riportati: tartaruga, fringuello ed orchidea. Il tutto è avvolto in un fogliame denso e ritmico, fin sopra le due colonne: il risultato è un piccolo ambiente tridimensionale e percepibile nella sua interezza come opera d’arte murale, fino alla targa informativa dell’intervento dalla quale un QRCode rimanda il visitatore alla pagina di Wikipedia dedicata a Darwin.
“Naturalevoluzione”, questo il titolo dell’opera, coniuga dunque la riqualificazione di uno spazio comune, la produzione visiva a firma di noti artisti che restituisce valore, l’informazione in riferimento ad elementi scientifici del Dipartimento e l’uso delle tecnologie per sollecitare l’interazione degli studenti.
L’opera è stata presentata al pubblico in occasione del compleanno dell’Ateneo federiciano ed è stata svelata dal rettore Gaetano Manfredi e dal direttore ricerca Inward Luca Borriello, con la partecipazione dei professori, degli studenti e degli artisti.