Alla fine del 2003, lo staff di INWARD inizia a dialogare più seriamente di graffiti writing in ambito accademico, sia con l’ordine dei ricercatori sia con le classi di studenti che, sempre più numerosi ed incuriositi, iniziano a seguire lezioni, incontri, rappresentazioni di esperienze.
INWARD elabora e avvia quindi un vero e proprio programma culturale, articolato in seminari con ospiti, per le cattedre di Teorie e tecniche della comunicazione di massa e di Sociologia della comunicazione (prof. Mario Morcellini) e di Tecniche della comunicazione pubblicitaria (prof. Davide Borrelli) presso l’Università degli Studi di Napoli “Suor Orsola Benincasa”. Tra gli ospiti, anche studiosi come Daniela Lucchetti (autrice del libro “Writing. Storia, linguaggi, arte nei graffiti di strada”, Castelvecchi) e Adolfo Rossomando (curatore del libro “Style. Writing from the Underground”, Stampa Alternativa), oltre a noti graffiti writer e street artisti napoletani come ShaOne, Cyop&Kaf e la crew dei DIAS.
In questa fase, la guida del prof. Mario Morcellini, direttore del DISC e poi preside della Facoltà di Scienze della Comunicazione della Sapienza – Università di Roma, agevolò la formulazione del futuro “Inopinatum – Centro Studi sulla Creatività Urbana” (2006), di fatto incentrato in modo particolare, al suo avvio, sulla comunicazione e le scienze sociali.