INWARD ha partecipato al convegno “L’Arte Urbana e i suoi processi culturali in Emilia-Romagna”, a cura di Pierpaolo Ascari e Pietro Rivasi, è organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Modena in collaborazione con l’Istituto per i Beni Artistici, Culturali e Naturali dell’Emilia-Romagna e PsicoArt – Associazione di Psicologia dell’arte APS.
La giornata è iniziata con i saluti introduttivi da parte di Andrea Bortolamasi, Assessore Cultura, Politiche giovanili e Città universitaria comune di Modena e Claudio Leombroni, Istituto Beni Artistici Culturali e Naturali della Regione Emilia-Romagna.
La prima prima sessione ha ospitato gli interventi “Addomesticare la città: consumo visuale e produzione di spazio” di Sarah Gainsforth, Ricercatrice indipendente, “Sicurezza, decoro e pandemia” di Tamar Pitch, Università di Perugia e Comitato nazionale di bioetica, e “Lo scandalo dell’adolescenza nella città degli adulti” di Giorgia Silvestri, Responsabile progetti di educativa di strada, Cooperativa Sociale Aliante Modena.
La seconda sessione si è composta degli interventi “Ho fatto della mia casa il mondo. Street art, comunicazione, controcultura” di Francesco Spagna, Università di Padova, “Rovesciare la prospettiva. Arti visive e cultura visuale nel Writing e nella Street Art” di Claudio Musso, Accademia di Belle Arti G. Carrara di Bergamo, e “Per una responsabilità “illegale” dell’artista” di Fabiola Naldi, Accademia di Belle Arti L’Aquila, che comporranno la seconda sessione.
La terza e ultima sessione ha visto la partecipazione di Luca Borriello, direttore ricerca INWARD, con l’intervento “Per fare un Tavolo. Competenze e municipalizzazione della creatività urbana in Italia”; sono seguiti gli interventi “Profili di diritto d’autore nel graffiti writing e nella street art” di Enrico Bonadio, The City Law School di Londra, “Graffiti of Names Textures: collective emergences of metropolitan visual identities from the urban tissues” di François Chastanet, Accademia di Arte e Disegno di Tolosa in Francia, Architetto & Disegnatore di caratteri tipografici, e in conclusione, “Siamo vandali, anzi artisti. Le regole del mondo dell’arte e quelle della scena” di Pietro Rivasi, Curatore indipendente.