Dopo una prima fase di Formazione e una seconda di Tutoraggio, si è concluso lo Stage che ha visto i quaranta beneficiari di Oculus – Giovani Operatori per la Creatività Urbana impegnati in attività di relazioni con enti pubblici e territorio, curatela artistica, logistica e tecnica, comunicazione e promozione.
Vesod, l’artista selezionato dai quaranta beneficiari per la realizzazione dell’opera, ha creato un intervento che si sviluppa sulle due facciate principali di una torretta sita in viale Codalunga, in gestione ai AcegasApsAmga, nella città di Padova: da una parte lo spirito, la chiave d’accesso all’infinito, dove lo sfondo si apre al cielo giottesco stellato; dall’altra la materia ovvero le monete scintillanti e la navata della Cappella, che fanno da sfondo ad un gruppo di astanti.
L’artista, molto apprezzato anche dalla comunità residente, ha scelto di reinterpretare una delle scene affrescate da Giotto all’interno della Cappella degli Scrovegni: il Compianto sul Cristo morto. Da qui il titolo dell’opera “Compianto, tra spirito e materia”, che si accompagna alla candidatura della città alla World Heritage List UNESCO, assieme ai cicli pittorici del Trecento, grazie al progetto Padova Urbs Pict, capitale mondiale della pittura del Trecento.
Oculus è un programma ideato e guidato da Amesci e Inward – Osservatorio Nazionale sulla Creatività Urbana in partnership con le tre ACU Il Cerchio E Le Gocce di Torino, Macross Acu di Trieste e Xpression di Bergamo, oltre a Associazione Culturale Khorakhanè di Abano Terme. Oculus è un programma innovativo finanziato dal Dipartimento della Gioventù della Presidenza del Consiglio dei Ministri, vincitore del bando nazionale “Giovani Talenti”.