Su indicazione di UNAR – Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali ed insieme con ANCI – Associazione Nazionale Comuni Italiani lungo il 2015 siamo stati incaricati di progettare tre interventi in Italia nell’ambito della campagna nazionale di sensibilizzazione “No a Tutti i Razzismi” legata ad alcune giornate internazionali rilevanti per la missione istituzionale del Dipartimento delle Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Tre giornate particolari – “Giornata Internazionale contro il Razzismo”, “Giornata Internazionale dei Rom, Sinti e Caminanti” e “Giornata Mondiale del Rifugiato” – sono state quindi omaggiate da altrettante grandi opere in tre città italiane. Il terzo ed ultimo murale è stato realizzato a Trieste dall’artista Mattia Campo Dall’Orto.
L’opera “What If I lose Everything? What If I Lose Everyone” ha raccolto sguardi frammentati di uomini e donne che hanno perso o che perderanno tutto e tutti, immersi nel colore rosso, come fosse mare, per ricordarcene il cruore e la sofferenza che i rifugiati incontrano. Il lavoro è stato presentato prima presso la Sala di Rappresentanza della Regione Friuli Venezia Giulia, con l’intervento ”Arte e Bellezza come forma di inclusione: il murale di via Cumano”, con la partecipazione dell’Artista e dell’Assessore alla Sicurezza e Tutela del Territorio Andrea Dapretto, e poi direttamente sul posto anche con la partecipazione di rappresentanti di UNAR.