CUNTO – Creatività Urbana Napoli Territorio Orientale è il nostro progetto di creatività urbana per il sociale realizzato grazie al sostegno della Fondazione Vodafone Italia, del Dipartimento della Gioventù, e con la collaborazione di decine di partner, tra cui EAV Campania e CSV Napoli, ideato per aree caratterizzate da un forte tasso di dispersione scolastica e di disagio sociale come la Municipalità 6 del Comune di Napoli (quartieri di San Giovanni a Teduccio, Barra e Ponticelli).
Il primo step prevede la realizzazione del corso di formazione ”La creatività urbana come progetto di utilità sociale” curato dal CSV – Centro Servizio per il Volontariato di Napoli presso la sede del Centro Direzionale e rivolto alle ACU – Associazioni per la Creatività Urbana e a tutti gli operatori del volontariato. L’obiettivo del corso fu quello di favorire l’acquisizione di strumenti organizzativi e di partecipazione per specializzarsi in un percorso di progettazione sociale e culturale orientato alla creatività urbana.
Successivo passaggio è quello che vede il coinvolgimento di alcune università, con il monitoraggio generale dell’Università La Sapienza di Roma e quindi di Inopinatum, il Centro Studi sulla Creatività Urbana. L’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli con URIT – Unità di Ricerca sulle Topografie sociali avvia un primo carnet di interviste audio che si chiude con una sintesi audiovisiva dalla Facoltà di Sociologia dell’Università degli Studi di Napoli Federico II. Contributo importante è poi dato dalla Facoltà di Architettura della Federico II, Corso di Laurea UPTA – Urbanistica Pianificazione Territorio e Ambiente, per la realizzazione una mappatura delle superfici adatte ad ospitare opere di creatività urbana.
I 250 ragazzi di Napoli est beneficiari del programma sono individuati da operatori culturali e sociali in tre bacini differenti: scolastico, associativo e parrocchiale, e poi suddivisi in nove gruppi di lavoro.
Per la prima fase del progetto viene loro chiesto di ragionare su alcune parole chiave che sono poi sviluppate e ideate in sede laboratoriale e infine rappresentate su delle grandi murate dai writer delle ACU napoletane Bereshit, Thinks e 400ml.
Le parole chiave venute fuori dai laboratori sono: Azione, Bellezza, Civismo, Ecologia, Unità, Famiglia, Rigenerazione e Libertà.
CUNTO è il primo progetto di questo genere, una sperimentazione che ha visto la nascita del primo Centro Territoriale per la Creatività Urbana d’Italia, istituito nell’area orientale di Napoli in una stazione dell’EAV, che valorizza la creatività urbana come progetto di utilità sociale, per vitalizzare culturalmente il territorio con il coinvolgimento dei giovani locali e produrre una ricerca scientifica inedita sul tema con il Centro Studi dedicato.
Il progetto è stato presentato nella sede nazionale dell’Ordine dei Giornalisti, a Roma, in un incontro moderato dal Presidente dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti, Enzo Iacopino.
Alla presentazione di azioni e numeri del progetto del Direttore Ricerca di INWARD Luca Borriello, si sono succeduti gli interventi del Direttore del CORIS Dipartimento di Comunicazione e Ricerca sociale dell’Università degli Studi di Roma La Sapienza Mario Morcellini e del Presidente della Fondazione Vodafone Italia Antonio Bernardi. Ha concluso, con un suo personale pensiero, il Ministro della Gioventù Giorgia Meloni.